Nella sostituzione delle finestre è sempre preferibile rimuovere il vecchio telaio. La nuova installazione deve poggiare su basi solide; ci vuole un vano murario “pulito”, isolato e in grado di garantire le prestazioni delle nuove finestre.
Installare sul vecchio telaio, oltre a non essere ideale a livello estetico, porta con sé delle criticità nella struttura, nel serramento e nella prestazione.
Ne parlo in questo articolo dedicato alla posa in opera delle finestre con o senza vecchio telaio.
Come va fatta la sostituzione delle finestre
Nella sostituzione delle vecchie finestre non possiamo limitarci a rimuovere il vecchio prodotto e installarne uno nuovo.
Spesso ci troviamo a lavorare su installazioni del passato, frutto di un’edilizia dove mancavano le attenzioni alla termica, all’acustica e alla tenuta che abbiamo oggi.
I prodotti moderni hanno prestazioni altissime e devono mantenerle anche una volta installati. Perché questo accada serve una posa in opera efficace, che preveda anche un lavoro di predisposizione del vano murario, da ripristinare e efficientare.
Il nostro compito è rendere un vano murario di 50 o 60 anni fa, adeguato all’installazione di un prodotto evoluto. Rimuovere il vecchio telaio è parte di questo processo di miglioramento.
Cosa succede al vecchio telaio in legno con il passare degli anni
I vecchi telai non hanno isolamenti specifici come quelli che utilizziamo oggi. Hanno spesso fessure che lasciano passare l’aria e tendono ad accumulare umidità.
Nei mesi invernali, quando accendiamo il riscaldamento, l’aria delle nostre abitazioni si scalda e tende ad aumentare di volume. Questo crea una differenza di pressione con l’ambiente esterno.
L’aria calda cerca una via d’uscita vista la differenza di pressione, una di queste è spesso la congiunzione tra il vecchio telaio e l’intonaco.
Nella foto sotto puoi vedere la congiunzione tra parete e vecchio telaio. Già a prima vista si notano delle fessure importanti.
La malta e il legno non si legano assieme. Nelle vecchie installazioni ci capita di incontrare fessure molto importanti, come quella nella foto.
Oltre a disperdere calore, questo spazio può causare:
- muffa e umidità sulla parete e sul perimetro dei serramenti;
- infiltrazioni d’acqua;
- infiltrazione di umidità nel vecchio telaio. L’aria umida viene piano piano assorbita dalle fibre del legno o dal muro creando marcescenza o muffe.
Nella foto sotto puoi vedere un telaio di 60 anni. Il legno è completamente marcio.
Sotto puoi vedere una finestra marcita a causa di infiltrazioni e umidità che sono passate nel legno.
Quali sono gli svantaggi della sostituzione delle finestre senza togliere il vecchio telaio
Abbiamo visto cosa succede al vecchio telaio con il passare del tempo. Anche se è ancora integro, mantenerlo porta comunque degli svantaggi.
Si tratta sempre di un prodotto del passato, installato senza attenzioni ad acustica e termica, spesso sigillato con scarti di cantiere e fogli di giornale, o direttamente lasciando aperture nella parete che non creano alcuna barriera con l’esterno.
Installare le nuove finestre sul vecchio telaio causa:
- poca stabilità strutturale per poter sostenere il peso di un nuovo serramento con doppio o addirittura vetro triplo;
- mancanza di sigillatura dove è più necessario: lasciando il telaio con la sua fessura l’aria continuerà a passare;
- meno luce in casa: se non rimuoviamo il vecchio telaio dobbiamo ridurre le dimensioni della finestra e, di conseguenza, la luce che entra nelle stanze;
- estetica peggiorata.
La finestra non lavora come dovrebbe perché non è installata in modo coerente alle sue prestazioni e alle esigenze dell’edilizia moderna.
Come funziona la sostituzione delle finestre rimuovendo il vecchio telaio
Per ottenere un risultato ottimale il vecchio telaio va sempre rimosso. Questo intervento ci consente di installare la nuova finestra con tutto quello che serve per ottenere massime prestazioni, durata nel tempo, luce ed estetica.
L’intervento di rimozione del vecchio telaio non è invasivo:
- in una ristrutturazione importante la rimozione avviene in modo facile.
- nella sostituzione semplice procediamo al taglio del vecchio telaio in legno e lo rimuoviamo in modo pulito. É un po’ più complesso, ma si tratta comunque di un intervento non invasivo che si svolge in poco tempo, senza sporcare la casa.
In casi molto specifici nei quali il vecchio telaio non si può rimuovere, servirà un intervento dedicato. L’obiettivo rimane ripristinare il vano murario e creare le basi per un’installazione delle nuove finestre efficace.
Sostituzione finestre e gestione del vecchio telaio: un video dal cantiere
Nel video sotto ti porto in cantiere a toccare con mano quanto detto fino ad adesso.
Eravamo a lavoro su una ristrutturazione importante per un edificio con vecchi telai di 60 anni fa. Potrai vedere l’effetto dell’umidità sul legno del telaio e il modo in cui il telaio si sbriciola anche solo toccandolo.
Ti darò anche dei consigli utili su come gestire al meglio la sostituzione delle finestre.
Conclusioni
Nella sostituzione delle vecchie finestre chiedi sempre di togliere il vecchio telaio prima di installare i tuoi nuovi prodotti. Solo in questo modo otterrai:
- Tutta la luce possibile.
- Miglior risultato estetico.
- Massima tenuta termica e acustica.
Rimuovere il vecchio telaio offre tanti vantaggi e, salvo rare eccezioni, è un’operazione fattibile in giornata e senza grosse problematiche per te che vivi in casa.
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